È stato annunciato oggi che l’artista Wasim Imam parteciperà alla decima edizione della Rome Art Week (RAW), in programma dal 20 al 25 ottobre 2025.
Questa edizione riveste un’importanza particolare poiché celebra il decimo anniversario della fondazione dell’evento.
Il RAW di quest’anno ospiterà un’ampia selezione di oltre 370 artisti professionisti e 47 curatori provenienti da tutta la città.
La manifestazione, dedicata annualmente all’arte contemporanea a Roma, rappresenta una piattaforma vitale per la produzione artistica indipendente e la sperimentazione creativa.
Nel contesto delle attività di RAW, Wasim Imam parteciperà insieme a un gruppo selezionato di 25 artisti alla mostra collettiva intitolata “Omaggio a Melania Mazzucco”, che si terrà presso la Galleria Arca di Noesis nella zona del Colosseo.
La mostra sarà curata dalla curatrice Rossana Plasciadi e rappresenterà un tributo speciale alla rinomata scrittrice italiana Melania Mazzucco.
Gli artisti offriranno interpretazioni visive ispirate a scene, personaggi, idee ed emozioni tratte direttamente dalle opere letterarie della Mazzucco.
Melania Mazzucco è considerata una delle più importanti autrici contemporanee italiane, acclamata dalla critica sia a livello nazionale che internazionale.
Le sue opere sono state tradotte in numerose lingue e hanno ricevuto prestigiosi riconoscimenti, tra cui il Premio Strega (2003) per il romanzo “Vita”, il Premio Oplontis d’Argento per “Il bacio di Medusa”, oltre ai Premi Hemingway e Roma per “Un giorno perfetto” (2005).
La scrittura di Mazzucco si distingue per la sua profonda intensità emotiva, con particolare attenzione ai temi contemporanei e alla condizione femminile, esplorando sogni di libertà, creatività e identità delle donne.
L’obiettivo della Rome Art Week (RAW) è rafforzare la presenza della scena artistica contemporanea romana, spesso oscurata dal maestoso patrimonio storico della città.
L’evento si fonda su valori di apertura, indipendenza, qualità e connessione, con una particolare attenzione alla comunità e al futuro dell’arte contemporanea.
Attraverso questa iniziativa, Roma si trasforma in un grande museo diffuso, che riunisce artisti, gallerie, spazi indipendenti, curatori, critici e istituzioni culturali, dando vita a un dialogo creativo che abbraccia tutta la città.
